Con la posa del primo cartello a Crescenzago viene inaugurato l’itinerario AbbracciaMi nel percorso che unisce i quartieri Adriano e Corvetto.
Si tratta del primo caso di cartelli dedicati unicamente alla mobilità ciclistica in città e l’avvio di un processo che nei prossimi mesi porterà a tracciare un numero crescente di ciclovie.
AbbracciaMi è il progetto per la mobilità sostenibile promosso dal Comune con l’Associazione Milano Bicycle Coalition all’interno del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo che coinvolge gli abitanti nella riattivazione e risignificazione di spazi per migliorare la qualità della vita e stimolare nuove geografie cittadine.
Il progetto prevede l’identificazione di una circle line ciclabile di circa 70 km che metta in collegamento il perimetro della città di Milano, incontrando e collegando 19 quartieri milanesi e oltre 20 parchi – urbani, agricoli e di cintura metropolitana – al fine di ricucire le aree periferiche tra loro e verso l’esterno. Snodo importante è Made in Corvetto, il primo punto di comunità de Lacittàintorno, inaugurato a febbraio all’interno del mercato comunale di piazzale Ferrara, e dove si trova anche la ciclofficina gestita da Milano Bicycle Coalition.
Obiettivo di AbbracciaMi è promuovere la riappropriazione del territorio, rafforzando la visibilità e l’accessibilità ciclabile delle aree connesse e la riscoperta di nuove realtà urbane, stimolando la crescita di persone e quartieri attraverso lo sport. In questo contesto si inserisce l’attenzione dedicata agli ambasciatori della bicicletta che hanno contribuito a tracciare l’itinerario: si tratta di abitanti del quartiere, esperti delle zone di riferimento, che sono alla ricerca di un’occasione di crescita o riscatto. In cambio del loro impegno sono stati formati dagli operatori di Milano Bicycle Coalition con due corsi specializzati di ciclomeccanica, in modo da poter accedere al mercato del lavoro con nuove competenze. Non ultimo, attraverso AbbracciaMi, si intende promuovere la diffusione di stili di vita attivi ed ecologici, sensibilizzando la popolazione all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto efficiente e alternativo all’automobile per spostarsi in città, in un momento in cui più che mai è necessario optare per una mobilità sostenibile.
Con la posa del primo cartello, alla presenza dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli, viene di fatto inaugurato il primo tratto AbbracciaMi Est che collega tra loro i quartieri Adriano e Corvetto, passando per via Padova e con possibilità di arrivare fino a Chiaravalle, tutte zone oggetto d’intervento del programma Lacittàintorno.
“Le collaborazioni virtuose tra associazioni, istituzioni, cittadini e Amministrazione sono sempre portatrici di un grande valore aggiunto – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità –. Non solo un servizio alla città ma anche, per noi, il termometro di come vengono percepite le cose che facciamo. Stiamo investendo molto sulla ciclabilità ma è importante che anche percorsi che hanno meno clamore di quelli in centro possano essere evidenziati a favore di un numero sempre più grande di ciclisti. Questo progetto di Abbracciami mi piace particolarmente e segna l’inizio di un lavoro di segnaletica sulle grandi ciclovie. Il primo passo verso la tracciatura di questi percorsi. Ringrazio molto per l’impegno nel realizzarlo”.
“Nelle prossime settimane – afferma Cristina Chiavarino Direttore dell’Area Filantropica Arte e Cultura e responsabile del Programma Intersettoriale Lacittàintorno della Fondazione Cariplo – verrà completata la posa in entrambi i sensi dei cartelli indicatori tra i due quartieri e nel corso del prossimo anno l’attività verrà estesa a tutto il percorso della circle line, completando così l’itinerario della ciclovia zero della città, compiendo un’azione di ricucitura dei quartieri, delle persone, delle esperienze e valorizzando le bellezze dei territori attraversati.”
AbbracciaMi, un progetto all’interno de Lacittàintorno, un programma di Fondazione Cariplo, è realizzato in stretta collaborazione con l’Assessorato a Mobilità e Lavori Pubblici e con l’Agenzia Amat.